MORIRE PER VIVERE – Cordoglio del CROAS Puglia alle vittime di Cutro

Data:
2 Marzo 2023

MORIRE PER VIVERE – Cordoglio del CROAS Puglia alle vittime di Cutro
 
Secondo alcuni superstiti erano in circa 180 i migranti partiti 6 giorni fa dalla Turchia e coinvolti nel naufragio avvenuto all’alba di Domenica in Calabria, presso il litorale di “Steccato” di Cutro; secondo altri erano in 250. 
Il barcone stracarico di migranti si è incagliato a un centinaio di metri dalla costa, causando la morte per annegamento di 67 persone. Circa 80 sarebbero i sopravvissuti, ignoto il numero dei dispersi. Tra le vittime ci sarebbero anche due gemellini di pochi anni e un bimbo di meno di un anno. Secondo alcune stime, sarebbero morti una ventina di bambini di varia età. 
NON PUO’ ACCADERE ANCORA! 
Non è possibile che per l’ennesima volta nel corso della storia l’essere umano sia costretto a “morire per vivere”. Tra quella gente ci sono vite che avevano il diritto di essere vissute, stroncate da una speranza di salvezza che non avrà più esito. 
Il CROAS Puglia esprime la più sentita vicinanza al CROAS Calabria e a tutte le famiglie delle vittime di questa terribile strage, scomparse nella disperata ricerca di ciò che dovrebbe essere un sacrosanto diritto dell’essere umano: quello della libertà.

Ultimo aggiornamento

2 Marzo 2023, 22:40