Azioni concrete a tutela dei minori, cercasi
Data:
19 Novembre 2014
Nella Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia – occasione di celebrazione dei diritti dei minori – l’Ordine degli Assistenti sociali e l’Ordine degli Psicologi di Puglia, , congiuntamente, pongono un problema concreto per il quale si chiedono interventi all’Ufficio del Garante per l’Infanzia affinché si attivino iniziative istituzionali necessarie per risolvere un grave problema di mancata tutela dei minori nei processi di separazione dei genitori.
A seguito dell’entrata in vigore della Legge 219/2012, qualora sia necessario intervenire a tutela dei minori nelle situazioni conflittuali, le competenze relative agli interventi sulla potestà genitoriale –in caso siano in corso procedimenti di separazione – vengono spostate dal Tribunale per i Minorenni al Tribunale Ordinario.
In considerazione del mancato coordinamento tra i due Tribunali si è determina un’area di ingiustificabile ed inammissibile mancata tutela istituzionale dei soggetti fragili, in quanto i servizi sociali e socio sanitari del territorio non hanno più alcuna possibilità di intervenire a tutela degli stessi minori.
Considerato l’elevato numero di separazioni conflittuali, che originano maltrattamenti e violenza assistita, i bambini e gli adolescenti restano esposti a gravi pregiudizi, che concretizzano fattori di rischio per lo sviluppo psichico e la formazione della personalità, anche per i tempi insopportabilmente lunghi del Giudice Ordinario, rispetto a quelli del Tribunale per i Minorenni (Giudice specializzato).
Alcuni tribunali Ordinari ignorano l’esistenza della rete dei Servizi e l’attività di tutela da essa svolta a fronte della consolidata tradizione di cooperazione attiva fra Tribunali per i Minorenni e Servizi Locali, in funzione preventiva di situazioni di rischio di abbandono o di presa in carico di casi di abuso a danno di bambini ed adolescenti
I due Ordini chiedono pertanto interventi concreti, tangibili per individuare e garantire sull’intero territorio regionale adeguate soluzioni che consentano l’esercizio della tutela istituzionale dei bambini e degli adolescenti attraverso l’intervento della rete dei servizi socio-sanitari
Ultimo aggiornamento
27 Ottobre 2015, 12:41