Servizio di mediazione provinciale precluso agli Assistenti sociali

Data:
17 Settembre 2013

Lo scorso 27 giugno quest’Ordine aveva contestato alla Provincia di Lecce l’irregolarità dell’avviso pubblico per il conferimento di incarichi di collaborazione per esperti in mediazione familiare, per l’ingiusta esclusione degli Assistenti sociali con specifico ulteriore titolo di mediatore, chiedendone la rettifica e la ripubblicazione.
L’ente provinciale non solo non ha riscontrato la nostra nota, ma ha proceduto alla valutazione dei candidati, alla formulazione di una graduatoria, nonchè all’assegnazione degli incarichi ai soli laureati in psicologia, scienze della formazione e giurisprudenza.
Pertanto quest’Ordine ha ritenuto doveroso chiedere l’immediato intervento dell’Assessorato Regionale al Welfare e dei sindacati, per arginare la arbitraria ed immotivata scelta amministrativa posta in essere dalla Provincia di Lecce. Scelta che viola le norme regionali sul sistema integrato dei Servizi Sociali e ,nello specifico l’art. 9 del R.R. 4/2007, produce una ingiustificata discriminazione verso la categoria professionale degli Assistenti sociali.
Dal Presidente dell’amministrazione provinciale di Lecce ci aspettiamo adeguati chiarimenti e l’individuazione delle responsabilità in capo ai funzionari preposti.

Ultimo aggiornamento

17 Settembre 2013, 11:08