Il Consiglio regionale della Puglia esprime sgomento e disapprovazione per i comportamenti e le scelte operate in occasione delle ultime consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio Nazionale.
La scelta dei Croas Sicilia, Emilia-Romagna, Lazio, Campania, Abruzzo, Umbria, Molise, Veneto, Basilicata, Trentino, Liguria, di costituire un “cartello elettorale” come sodalizio a vincolo reciproco per l’elezione certa dei propri candidati è ritenuta stigmatizzabile perché:

1 – i CROAS del cartello si sono attribuiti un ruolo non previsto dalla legge elettorale che li individua come votanti con un interesse di rappresentanza allargata e non autoreferenziale, non essendo prevista una rappresentanza diretta dei regionali in seno al CN ;

2 – il “cartello elettorale” si è arrogato il diritto di predeterminare la composizione del nuovo Consiglio Nazionale, quantificando e distribuendosi i “seggi” nella designazione dei candidati in lista;
Il Croas Puglia impegna il Presidente De Robertis a esprimere, con forza e determinazione, con ogni mezzo a disposizione, lo sdegno per la deriva antidemocratica imposta da un cartello elettorale che ha predeterminato l’elezione dei candidati, ha svuotato di senso le procedure elettorali mortificando ogni forma di partecipazione libera e spontanea della comunità professionale.
E’ forte la preoccupazione per una gestione unilaterale e autoreferenziale delle politiche nazionali per la professione, con uno stile affatto condivisibile ed eticamente discutibile.