BANDO DI PUBBLICO CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO INDETERMINATO E PARZIALE (50%) DA INQUADRARE NELL’AREA B, PROFILO PROFESSIONALE

“OPERATORE DI AMMINISTRAZIONE”, POSIZIONE ECONOMICA B1

IL CONSIGLIO REGIONALE DELL’ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI DELLA REGIONE PUGLIA

Visto il T.U. degli impiegati civili dello Stato approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n.3; Visto il D.P.R. 3 maggio 1957, n. 686; Visto il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni, recante le norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed, in particolare, l’art. 35 relativo al reclutamento del personale; Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni, recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 8 marzo 1989, n. 101 concernente norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità ebraiche italiane; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Viste la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente “Azioni positive per la realizzazione della parità tra uomo-donna nel lavoro” con riferimento anche agli articoli 35 e 37 del D. Lgs n. 165/2001 al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro ed il D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e successive modifiche e integrazioni; Viste la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche e integrazioni,”Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e la Legge 24 dicembre 2007, n. 247 e successive modifiche e integrazioni; Viste la legge 12 marzo 1999, n. 68 e il D.P.R. 10 ottobre 2000, n. 333 e s.m. i., recanti norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 e s.m.i., con il quale è stato adottato il regolamento recante norme di accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 recante misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e s.m.i.; Visto il Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche e integrazioni recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali”; Visto il vigente C.C.N.L. del personale appartenente al comparto Enti Pubblici non Economici;

Visto il vigente Regolamento interno dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Puglia per quanto non espressamente previsto dal presente bando; Vista la vigente pianta organica dell’Ordine; Vista la delibera n. 141 del 29.11.2010 con la quale il Consiglio dell’Ordine ha deciso di procedere alla pubblicazione, mediante avviso, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, IV serie speciale, del presente bando di concorso pubblico per titoli ed esami ad un posto a tempo indeterminato e parziale da inquadrare nell’Area funzionale B – profilo professionale “Operatore di Amministrazione” – posizione economica B1;

Vista la nota n. 2108/is/2010 del 24.09.2010 con la quale l’Ordine ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – la richiesta di autorizzazione ad avviare la procedura concorsuale qualora non vi sia personale da trasferire secondo procedure di mobilità, ai sensi della legge 16 gennaio 2003, n. 3;

Ritenuto opportuno, pertanto, procedere all’indizione di un concorso pubblico per far fronte alle esigenze dell’Ordine, con riserva di revocare, sospendere o modificare il presente bando, dandone notizia agli interessati mediante pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale, senza che gli stessi possano per questo vantare diritti nei confronti dell’Ordine stesso;

 

DELIBERA

Art. 1 – Posti messi a concorso

E’ indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento di una unità da inquadrare nell’Area funzionale B – Profilo professionale “Operatore di Amministrazione” – posizione economica B1, a tempo indeterminato e parziale (18 ore/sett.), in prova nel ruolo organico dell’Ordine degli Assistenti Sociali della regione Puglia.

L’Ordine garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il

trattamento sul lavoro.

 

Art. 2 – Requisiti di ammissione

Per l’ammissione al concorso, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti ad uno degli Stati membri dell’Unione europea purché siano in possesso di: – adeguata conoscenza della lingua italiana; – godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; – cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea e possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani.

2) età non inferiore ad anni 18;

3) godimento dei diritti politici e civili;

4) condotta e qualità morali incensurabili;

5) idoneità psico-fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale il concorso si riferisce;

6) posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini che sono stati soggetti a tale obbligo;

7) diploma di istruzione secondaria di secondo grado tecnico commerciale ossia diploma di ragioneria. I titoli di studio rilasciati all’estero saranno considerati utili purché riconosciuti equipollenti a quelli italiani ai sensi dell’art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. L’equipollenza deve esistere alla data di scadenza per la presentazione della domanda di ammissione alla presente procedura selettiva;

8) conoscenza di una o delle seguenti lingue straniere: inglese e francese; 9) buona conoscenza dei sistemi informatici; 10) non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero decaduti da impiego pubblico ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d) del T.U. approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3. Tutti i requisiti, a pena di esclusione, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso e devono essere mantenuti fino all’eventuale sottoscrizione del contratto di lavoro. Il difetto dei requisiti prescritti, accertato in ogni momento, comporta l’esclusione dal concorso e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro ove già instaurato. La partecipazione al concorso comporta il versamento di una tassa concorso pari a €. 10,00 da effettuarsi a mezzo bollettino di c.c.p. sul conto n. 462705 intestato a: “Ordine Assistenti Sociali Puglia”, specificando nella causale: “Tassa di partecipazione al concorso per n. 1 posto di Operatore di Amministrazione”. Si precisa che la tassa di concorso in nessun caso sarà rimborsata.

 

Art. 3 – Presentazione della domanda di ammissione. Termine e modalità

1. La domanda di ammissione al concorso redatta su carta libera conformemente allo schema di cui all’allegato “A” al presente bando, deve essere indirizzata all’Ordine degli Assistenti Sociali – Consiglio regionale della Puglia – Ufficio di Segreteria, Via M. Celentano, 16, c.a.p. 70121 – Bari. La domanda deve essere presentata esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di quindici giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora tale termine venga a scadere in un giorno festivo, si intenderà prorogato al primo giorno non festivo immediatamente successivo.

2. Relativamente all’osservanza del suddetto termine, farà fede il timbro a data apposto dall’ufficio postale accettante.

3. L’Ordine degli Assistenti Sociali è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di mancato ricevimento della domanda di ammissione al concorso, di disguidi o disservizi postali non imputabili alla propria responsabilità, e per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento della raccomandata.

4. Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato né saranno accolte le domande spedite, per qualsiasi causa, oltre il termine previsto.

5. Il candidato ha, inoltre, l’obbligo di comunicare per iscritto le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito, dovendo avere cura di verificarne l’avvenuta ricezione da parte dell’Ordine. L’Ente non risponde in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda.

6. Nella domanda il candidato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445:

a) cognome e nome;

b) luogo e data di nascita;

c) codice fiscale;

d) la residenza;

e) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

f) il domicilio, con l’esatta indicazione del numero del codice di avviamento postale e dell’eventuale numero telefonico ai quali si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, con l’impegno di farne conoscere le successive variazioni;

g) la cittadinanza posseduta;

h) di godere dei diritti civili e politici; i cittadini in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza; ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi;

i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

j) di non avere riportato condanne penali né di avere procedimenti penali in corso che possano comportare esclusione dal pubblico impiego ovvero indicare le eventuali condanne riportate ed i procedimenti penali in corso sia in Italia che all’estero;

k) di essere in possesso del titolo di studio prescritto per l’ammissione alla selezione pubblica, indicando la data di conseguimento e l’Istituto presso il quale è stato conseguito. In caso di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, occorre indicare gli estremi del provvedimento che ha disposto l’equipollenza;

l) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego pubblico per aver conseguito la nomina mediante documenti falsi o invalidi, né di trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità stabilite dalla legge, o licenziato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro;

m) l’eventuale possesso di titoli che conferiscano, a parità di punteggio, il diritto di preferenza e/o di precedenza all’assunzione, così come previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche e integrazioni;

n) di essere in possesso della idoneità psico-fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego; per i candidati portatori di handicap si richiede di indicare l’eventuale ausilio necessario per lo svolgimento delle prove e la quantificazione dell’eventuale tempo aggiuntivo utile allo svolgimento delle suddette prove. A tal fine si richiede agli stessi di presentare idonea documentazione sanitaria che specifichi in termini percentuali il tempo aggiuntivo necessario;

o) in quale lingua straniera, tra quelle indicate nel presente bando, si intende sostenere parte della prova orale;

p) di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea);

q) di avere una buona conoscenza dei sistemi informatici;

7. I candidati dovranno apporre in calce alla domanda la propria firma non autenticata, in conformità a quanto disposto dall’art. 39 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni.

I documenti e le certificazioni eventualmente allegati da far valere come titoli non sono soggetti all’imposta di bollo, così come stabilito dalla legge 370/1988.

8. L’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia si riserva in ogni momento di effettuare l’accertamento del possesso dei requisiti di accesso e dell’osservanza di altre prescrizioni obbligatorie del bando.

 

Art. 4 – Documenti da allegare alla domanda di partecipazione alla selezione pubblica

1) I candidati dovranno allegare alla domanda, a pena di esclusione, la seguente documentazione:

a) copia fotostatica, non autenticata, di un valido documento di riconoscimento;

b) i titoli di cui si chiede la valutazione (corsi di formazione, titoli di studio superiori a quello richiesto per l’accesso al pubblico concorso, curriculum vitae in formato europeo);

c) la documentazione comprovante il possesso dei titoli di preferenza, a parità di punteggio, di cui all’art. 5, D.P.R. n. 487/94., da cui risulti il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione pubblica;

d) la ricevuta comprovante il versamento su ccp 462705 intestato a Ordine Assistenti Sociali Puglia della tassa di partecipazione al concorso pari ad € 10,00 (dieci/00).

La documentazione dovrà essere prodotta secondo una delle seguenti modalità:

a) in originale o copia autenticata;

b) in fotocopia, rendendo dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che la copia dei documenti è conforme all’originale. È facoltà dell’interessato presentare in luogo dell’anzidetta documentazione un’autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

2. Non sarà tenuto conto dei documenti pervenuti dopo il termine di chiusura per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione pubblica.

3. I documenti allegati alla domanda dovranno essere accompagnati da un elenco, in duplice copia, in carta libera debitamente sottoscritto.

4. Non prima di sei mesi e non oltre dodici mesi dalla data di pubblicazione sul sito internet dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia del provvedimento di approvazione della graduatoria di merito, i candidati possono chiedere all’Ufficio di Segreteria la restituzione dei documenti e titoli presentati in originale. Tale restituzione è effettuata entro tre mesi dalla data della richiesta, salvo eventuale contenzioso in atto. L’Ente provvederà a detta restituzione mediante posta ordinaria in contrassegno; modalità diverse di trasmissione devono essere richieste espressamente dal candidato. In ogni caso le spese di spedizione sono a carico del richiedente. Trascorso il suddetto termine, l’Ente non è più responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.

 

Art. 5 – Esclusione dalla selezione pubblica

L’Ordine può disporre, in ogni momento e con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione pubblica dei candidati:

a) la cui domanda sia stata presentata oltre il termine stabilito dal presente bando;

b) la cui domanda sia priva della firma autografa;

c) la cui domanda sia priva di alcuno dei requisiti previsti all’art. 3 del presente bando;

d) che non abbiano allegato alla domanda di ammissione la documentazione di cui all’art. 4 del presente bando;

e) che abbiano allegato la documentazione di cui all’art. 4 con modalità differenti da quelle disposte nel presente bando;

f) che non abbiano i requisiti di ammissione indicati all’art. 2 del presente bando.

 

Art. 6 – Commissione esaminatrice

Alle operazioni di selezione pubblica procederà apposita Commissione esaminatrice, nominata con successivo provvedimento e costituita ai sensi del D.P.R. 487/94 e successive modifiche e integrazioni, in armonia con quanto disposto dal decreto legislativo n. 165/2001 e vigente Regolamento interno dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia.

La Commissione potrà essere integrata da membri aggiunti per la valutazione della conoscenza delle lingue straniere e dell’informatica. La Commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali al fine di motivare i punteggi attribuiti alle singole prove.

I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento concorsuale ai sensi del DPR 184/2006 con le modalità ivi previste.

 

Art. 7 – Prove d’esame

1. Le prove d’esame consisteranno in una prova scritta, in una prova pratica informatica ed in una prova orale che comprenderà anche l’accertamento della conoscenza della lingua straniera prescelta dal candidato e saranno dirette ad accertare il possesso di un’adeguata preparazione amministrativa e contabile di base ed a valutare la capacità relazionale e professionale richieste dal ruolo da ricoprire. Qualora in ragione delle domande pervenute, ne ravvisasse la necessità, l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia ha facoltà di effettuare una prova di preselezione, consistente nella somministrazione di questionari a risposta multipla.

2. Alla prova sono ammessi tutti i candidati che non abbiano avuto notizia della esclusione dal concorso. L’assenza dalla prova comporta l’esclusione dal concorso qualunque ne sia la causa. La data e i luogo della prova scritta e della eventuale prova di preselezione saranno comunicati mediante pubblicazione del relativo avviso sul sito web dell’Ordine (www.croaspuglia.it).

3. Il punteggio complessivo a disposizione della Commissione esaminatrice è pari a 100 punti così suddiviso: – 30 punti per la prova scritta; – 30 punti per la prova pratica-informatica;

– 35 punti per la prova orale;

– 5 punti per i titoli.

4. Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno conseguito in ciascuna delle prove scritta e pratica-informatica una votazione di almeno 21/30. Le prove di esame si intenderanno superate se il candidato riporterà anche nella prova orale un voto di almeno 24/35.

5. Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sarà data comunicazione della stessa con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritta e pratica-informatica; l’avviso per la presentazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla. La seduta della prova orale è pubblica.

6. Il punteggio finale delle prove di esame è dato dalla somma dei voti conseguiti nelle prove scritta e pratica- informatica e della votazione conseguita nella prova orale.

7. Per essere ammessi a sostenere le prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità in corso di validità.

 

Art. 8 – Prove scritta e pratica

1. La prima prova scritta sarà basata su una serie di quesiti a risposta sintetica la cui durata sarà stabilita dalla Commissione esaminatrice e mira all’accertamento della conoscenza delle seguenti materie:

a) norme sull’Ordine degli Assistenti Sociali (Legge 23 marzo 1993, n. 84 e D.M. 11 ottobre 1994, n. 615 e s.m.i.);

b) norme sulla trasparenza degli atti amministrativi (Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.) e sulla protezione dei dati personali (D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196); c) elementi di diritto amministrativo ed elementi di contabilità degli enti pubblici non economici; d) nozioni sui servizi di segreteria a supporto di organismi deliberanti e direttivi, sistemi di archiviazione digitale e cartacea, protocollazione.

2. La seconda prova pratica-informatica sarà attinente alla professionalità del profilo oggetto della selezione pubblica ed, in particolare, all’utilizzo ed applicazione dei sistemi informatici di office automation (word, excel, outlook, ecc.), data base gestionali, ecc.

 

Art. 9 – Prova orale

1. La prova orale verterà, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritta e pratica informatica, sulla:

a) conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato tra quelle indicate nel presente bando;

b) disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti degli Enti pubblici;

c) conoscenze informatiche con specifico riferimento ai comuni programmi applicativi e all’utilizzo di internet;

e) cenni sulle professioni regolamentate e sugli albi professionali. 2. La valutazione della prova orale sarà resa nota al termine della seduta ad essa dedicata, mediante affissione nella sede ove si tengono gli esami, dell’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del punteggio conseguito da ciascuno di essi.

 

Art. 10 – Formazione della graduatoria di merito

1. La graduatoria finale di merito dei candidati sarà formata dalla Commissione esaminatrice secondo l’ordine decrescente dei punteggi riportati dai singoli candidati nella valutazione complessiva. A parità di punteggio saranno osservate le preferenze previste dal D.P.R. n. 487/94 e s.m.i.; in caso di ulteriori parità sarà preferito il candidato più giovane di età secondo quanto previsto dalla legge n. 191/1998.

2. La graduatoria, unitamente alla indicazione del nome del vincitore, sarà approvata con deliberazione del Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia, dopo aver riconosciuto la regolarità del procedimento concorsuale. La deliberazione è immediatamente efficace.

3. La graduatoria sarà resa pubblica, entro quindici giorni dalla data di approvazione, sul Sito web dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia (www.croaspuglia.it). La graduatoria sarà pubblicata sul sito web per un periodo di quindici giorni consecutivi e da tale ultima data decorrerà il termine per le eventuali impugnative.

4. La graduatoria generale di merito rimane valida ed utilizzabile per un periodo di trentasei mesi dalla data della sua pubblicazione, secondo le prescrizioni vigenti in materia ed anche per assunzioni a tempo determinato ed a tempo parziale di personale del medesimo profilo professionale.

 

Art. 11 – Presentazione della documentazione e stipula del contratto di lavoro

1. L’Ordine provvederà a stipulare con il vincitore del concorso un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato e parziale secondo la disciplina prevista dal C.C.N.L. del personale dipendente degli enti pubblici non economici vigente al momento dell’assunzione. Il vincitore sarà assunto in prova e dovrà prendere servizio entro il termine indicato nell’apposito invito che verrà spedito a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Lo stesso sarà inquadrato nella posizione economica B1 con il relativo trattamento iniziale spettante in base alle norme contrattuali vigenti.

2. La mancata presentazione in servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, comporterà la decadenza dal diritto all’assunzione, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento che saranno valutati ai fini di un eventuale proroga del termine per l’assunzione, compatibilmente con le esigenze di servizio.

3. Prima della stipula del contratto di lavoro, il vincitore del pubblico concorso sarà invitato dall’Ente, nel termine di quindici (15) giorni dalla data della apposita comunicazione, a produrre i seguenti documenti:

a. atto di nascita;

b. certificato di cittadinanza italiana o di appartenenza ad uno degli Stati dell’Unione Europea;

c. certificato di godimento dei diritti civili e politici;

d. certificato generale del casellario giudiziario;

e. la posizione agli effetti degli obblighi militari;

f. titolo di studio; g. certificato medico rilasciato da un medico dell’azienda sanitaria locale o da un medico militare in servizio permanente effettivo dal quale risulti che il candidato possiede l’idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale il concorso si riferisce.

4. È fatta salva la facoltà dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di eventuali dichiarazioni sostitutive e di sottoporre il vincitore, prima di assumere servizio, a visita specifica lavorativa a cura del medico incaricato dall’Ente.

5. Entro i termini previsti per la presentazione della dichiarazione anzidetta, il vincitore della selezione pubblica dovrà altresì dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. n. 165/01. In caso contrario, unitamente alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione.

6. Qualora non venga presentata la predetta documentazione nel termine prefissato, l’Ente comunicherà che non darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

7. La mancata sottoscrizione del contratto individuale di lavoro o la mancata presa di servizio alla data indicata nel contratto, comporterà la sostituzione del candidato idoneo con quello che si trova in posizione immediatamente successiva nella graduatoria della selezione pubblica.

 

Art. 12 – Periodo di prova

Il periodo di prova avrà la durata di sei mesi e non può essere prorogato o rinnovato alla scadenza. Decorsa la metà del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti può recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso né di indennità sostituiva del preavviso. Il recesso dell’Amministrazione deve essere motivato.

Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio ed il periodo di prova verrà riconosciuto ai fini del computo dell’anzianità.

 

Art. 13 – Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche e integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la sede dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

2. L’indicazione dei dati è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione pubblica. I medesimi dati potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale.

3. L’interessato gode dei diritti di cui alla citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Ordine degli Assistenti Sociali della regione Puglia, via Celentano, n.16, Bari, titolare del trattamento dei dati personali dei candidati. Il responsabile del trattamento è il Consigliere dell’Ordine Cinzia Del Vecchio, la quale pro tempore potrà avvalersi dell’ausilio di terzi per lo svolgimento delle sue funzioni.

 

Art. 14 – Responsabile del procedimento

Il Responsabile del procedimento relativo alla selezione pubblica di cui al presente bando è Consigliere dell’Ordine, Cinzia Del Vecchio.

 

Art. 15 – Pubblicità

1. L’avviso del presente bando è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale “Concorsi ed esami” mentre il testo integrale del bando è pubblicato sul Sito web dell’Ordine degli Assistenti Sociali della regione Puglia (www.croaspuglia.it). 2. L’avviso relativo all’eventuale prova di preselezione verrà pubblicato sul sito web dell’Ordine (www.croaspuglia.it).

 

Art. 16 – Disposizioni finali

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando trova applicazione il D.P.R. n. 487/94 e s.m.i. nonché la normativa vigente in quanto compatibile.

 

Bari, 29.11.2010

f.to Il Consigliere Segretario a.s. Sonia Presicce

f.to Il Presidente a.s.s. dott. Giuseppe De Robertis