Una delegazione dell’Ordine degli Assistenti sociali della Puglia ha incontrato l’Assessore regionale alle Politiche di Benessere sociale e Pari opportunità, Programmazione sociale ed Integrazione socio-sanitaria, Salvatore Negro, e la dirigente regionale Francesca Zampano.

«Un incontro proficuo, che ha aperto possibili strade di collaborazione – commenta l’Ordine -. Vi è unità di vedute sulla necessità di rilanciare le politiche sociali e la qualità del welfare, inteso come strumento di benessere per l’intera comunità pugliese».

È stata avanzata la richiesta di inserire il Consiglio dell’Ordine nell’azione di riprogettazione della formazione professionale, integrando una delle azioni del programma di governo regionale.

Si è inoltre discusso del mancato raggiungimento dell’obiettivo di servizio, fissato dalla Regione, del rapporto di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti, prestando attenzione anche al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Regione e l’Ordine si propongono di elaborare una direttiva finalizzata alla prevenzione dei rischi di aggressione a danno degli operatori del sociale, purtroppo in costante aumento.

Si è evidenziata, inoltre, l’assenza dell’assistente sociale in alcune strutture dove la legge lo prevede, nonché il non sempre idoneo ricorso alla nostra figura rispetto alle sue funzioni.

La Regione si è dimostrata intenzionata a monitorare la composizione degli Uffici di Piano e a sperimentare le società tra professionisti.

Il contenuto dell’incontro verrà racchiuso in un documento, che sarà sottoposto nei prossimi giorni all’attenzione dell’Assessorato.