A Domenico Bianco…
Data:
16 Febbraio 2012
Anima sociale
Lieve hai attraversato
questa vita,
e così l’hai lasciata,
senza far rumore.
Col tuo dolce sorriso,
con umiltà e naturalezza,
hai indossato l’abito professionale
come una seconda pelle,
come solo le persone autentiche
sanno fare.
Hai saputo riunire
attorno a te
saperi diversi,
vite diverse,
e tante speranze,
che ora sono rimaste
col fiato sospeso.
Di fronte alle divergenze
e alla conflittualità,
sguainavi la spada
dell’ascolto,
dell’accondiscendenza docile,
ma non remissiva.
Non hai risparmiato le tue energie,
ma la vita, inesorabile,
non ha risparmiato nemmeno te,
lasciando interrotte tante attese.
La tua anima sociale
ora vaga lieve,
ed è impressa nei nostri cuori,
dove ha lasciato un segno indelebile.
Sta a noi, ora,
raccogliere il germe della solidarietà,
e della tua capacità
di contaminazione professionale.
Così solo, forse, potrà continuare,
e ritrovare senso,
quel lavoro che
il tuo passaggio breve
non ti ha consentito di terminare.
Ciao Mimmo.
Ultimo aggiornamento
16 Febbraio 2012, 19:08