Se comprendere è impossibile conoscere è necessario

Data:
25 Gennaio 2012

La famosa frase di Primo Levi ci riporta alla giornata della memoria che cade come ogni anno il 27 Gennaio. In quel giorno del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz e da allora ricordiamo tutte le vittime del folle progetto nazista.

27-Gennaio-2012sm

L’Ordine accoglie, condivide e rende nota l’iniziativa della collega Mariangela Zecca.  
Molti cittadini ignorano che la legge 211/2000, istitutiva del “Giorno della Memoria”, fissato per il 27 gennaio di ogni anno, ha riservato l’alto momento civico di commemorazione, nonché di riflessione, “al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, dimenticando di citare gli altri  che hanno subito deportazione e sterminio, vittime di discriminazioni etniche, sessuali, politiche, sociali e religiose. Pertanto, ritengo necessario e doveroso rilanciare la proposta di una Modifica della Legge 211/2000 perché menzioni nel testo TUTTE le vittime di quell’immane tragedia: Ebrei, Rom e Sinti, omosessuali, comunisti, disabili, Testimoni di Geova, immigrati e gruppi sociali che hanno subito l’orrore nazista. Tanto

  • perché il 27 gennaio di ogni anno nessuno manchi all’appello del cuore di ogni uomo;
  • perché riconoscere TUTTE le vittime potrebbe significare, oggi, non discriminare i sopravvissuti e i loro figli.

I messaggi di adesione ricevuti saranno raccolti per sollecitare

  • la Presidenza della Repubblica,
  • la Presidenza del Consiglio,
  • il Senato della Repubblica,
  • la Camera dei Deputati,
  • tutte le Forze politiche e sociali

a modificare la Legge 211/2000. scrivere a: mariasal1976@virgilio.it Maria Angela Zecca    [box] Legge 20 luglio 2000, n. 211 “Istituzione del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 luglio 2000 Art. 1. 1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Art. 2. 1. In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere.[/box] Scarica il file per la stampa in alta risoluzione e contribuisci a diffondere l’iniziativa. Grazie [dm]48[/dm]

Ultimo aggiornamento

27 Giugno 2016, 15:25