L’Ordine regionale offre, gratuitamente, una casella ad ogni iscritto

Ne avevamo già scritto nel numero 7 della nostra rivista, nell’ aprile 2009. Non vi sono state deroghe ed è già operativo l’obbligo previsto nel Decreto “anti crisi” (DL n. 185/2008 convertito dalla Legge n. 2/2009 ) per i professionisti iscritti in Albi o elenchi istituiti con legge dello Stato di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (cosiddetta PEC). La scadenza era fissata al 29.11.2009, ma la mancanza di sanzioni ne ha di fatto rallentato l’applicazione; il Ministero non ha escluso possibili sanzioni future o provvedimenti per chi non vi adempia (ricordiamo che l’obbligo è per i singoli professionisti, non per l’Ordine). L’Ordine regionale della Puglia ha ritenuto opportuno favorire questo adempimento degli iscritti ponendosi come intermediario con ditte che offrono tali prodotti a livello nazionale ed ha deliberato di assumersi l’onere di attivare una casella PEC per ogni assistente sociale, offerta gratuitamente fino al 31 dicembre 2010. Coloro che già ricevono comunicazioni via e-mail saranno informati direttamente, mentre tutti gli altri dovranno consultare il nostro sito web www.croaspuglia.it .

Le caratteristiche del servizio offerto

– intestazione casella: (nome.cognome@pec.aspuglia.it) – casella liberamente configurabile dall’utente; – consultabile via webmail o con programma di posta elettronica; – dimensione di 1 Gbyte con 50 Mbyte di dimensione massima per ogni allegato; – numero massimo di destinatari per ciascun messaggio: 250 – antivirus residente sul server – filtri anti-spam residenti sul server – guida con filmati illustrativi su come configurare passo per passo il proprio programma di posta elettronica.

Per attivare la casella sarà necessario collegarsi al nostro sito web e seguire le indicazioni della società incaricata; si precisa che la normativa prevede che l’utente debba firmare un contratto con il gestore e, dopo aver controllato i propri dati collegandosi al sito, debba inviare a mezzo fax il contratto, fotocopia leggibile del documento di identità e informativa per il trattamento dei dati.

La casella sarà attivata entro 48 ore dal ricevimento del contratto.

Altre informazioni

I messaggi (e-mail) inviati attraverso la casella PEC assumono valore legale analogo alla raccomandata A/R e pertanto sono opponibili nei confronti dei terzi; gli stessi sono infatti trasmessi tramite gestori abilitati che ne garantiscono l’autenticità e l’integrità. L’utilizzo della PEC è assimilabile a quello della posta elettronica tradizionale, con la caratteristica che i messaggi inviati assumono “valore legale”. I vantaggi dell’utilizzo della PEC sono essenzialmente legati al risparmio di tempo e di costi rispetto all’utilizzo del mezzo postale tradizionale (la raccomandata a.r.). È necessario tener conto però, che il messaggio inviato tramite PEC si considera ricevuto dal destinatario nel momento in cui lo stesso è messo a disposizione dal gestore nella casella di posta, a prescindere dalla conferma di avvenuta ricezione; pertanto sarà necessario porre maggiore attenzione ai messaggi ricevuti. Infatti, considerata la validità legale degli stessi, è dal momento della messa a disposizione nella casella del destinatario che decorrono anche eventuali termini legali di decadenza collegati alla natura del documento inviato Gli Ordini pubblicano gli indirizzi PEC dei propri professionisti in un elenco riservato, consultabile in via telematica, liberamente e senza alcun onere. Gli elenchi possono essere estratti, con i dati identificativi degli iscritti, solo dalle Pubbliche amministrazioni per le comunicazioni relative agli adempimenti amministrativi di loro competenza.