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Il nostro Croas Puglia, tramite la seconda Commissione Rapporti Istituzionali, politiche di welfare e comunicazione istituzionale, ha costituito un tavolo di studio sul fenomeno,  sempre  attuale e purtroppo sempre più diffuso, delle aggressioni ai nostri colleghi durante (e non solo) lo svolgimento dell’attività professionale.

 

➡️Tale tavolo si colloca nel percorso generale che il nostro Croas ha già  da tempo avviato  per poter contribuire all’azione di contrasto e prevenzione del fenomeno, finalizzando diversi eventi formativi ad informare, sensibilizzare e coinvolgere  amministratori, dirigenti, soggetti preposti alla tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, professionisti e lavoratori in genere,  nonché nell’immediato, seguendo e sostenendo da vicino  i colleghi vittime di aggressioni fisiche e verbali.

 

‼️Già nel 1998  l’OMS individuava gli assistenti sociali fra le professioni a maggiore rischio di aggressione e violenza. Numerose ricerche e studi successivi (vedi le ricerche realizzate e quelle in corso del Cnoas)   hanno confermato che chi lavora nei servizi sociali corre un alto rischio di subire violenza, analogamente a quanto avviene nel settore della Sanità.

Peraltro dalle ricerche emerge una situazione di estrema solitudine dell’assistente sociale, che si trova a fronteggiare da solo l’evento critico e tutte le ricadute che ne possono conseguire: disturbo da stress post traumatico; problematiche legali connesse all’obbligo di denuncia; fenomeni di vero e proprio stalking, subìto anche in situazioni extra-lavorative e nella propria sfera familiare e privata.

 

⛔️⛔️⛔️ E’ certamente opportuno ricordare che queste situazioni, oltre che sulla salute e il benessere del professionista, possono avere ripercussioni molto serie anche sul concreto svolgimento di funzioni e compiti lavorativi e sul buon funzionamento dei servizi: affrontarle in modo adeguato è interesse di chi esercita una professione complessa, ma necessariamente richiama la responsabilità in primis del nostro Ordine che ha lo scopo prioritario  di garantire lo svolgimento nel modo più corretto possibile ed efficace della funzione ricoperta.

➡️Per tutte queste ragioni il Croas Puglia ha deciso di informare e sensibilizzare tutti i datori di lavoro, trasmettendo loro il materiale informativo realizzato dal CNOAS a seguito di una dettagliata ricerca incentrata sul fenomeno ed invitandoli a diffonderlo, a loro volta, agli RLS ed agli RSPP aziendali. Lo stesso materiale, contenente importanti informazioni di tutela legale, ma anche preziosi suggerimenti per riconoscere ed affrontare le situazioni di pericolo (come riconoscere l’aggressività, come prevenire ’acting-out, quali strumenti per affrontare l’agito aggressivo, i comportamenti opportuni e quelli  da evitare, le competenze comunicative e di ascolto in senso lato….), sara’ inoltre ri-trasmesso a tutta la comunita’ professionale. 

 

📖 Il tutto sara’ propedeutico all’organizzazione di  momenti di approfondimento e condivisione di buone prassi nell’ambito di un Tavolo, alla presenza del CROAS, finalizzato non solo e non tanto a richiamare l’attenzione dei Responsabili  Istituzionali sul rispetto della normativa che tutela la salute fisica e psichica dei lavoratori, ma che miri anche ad avanzare delle proposte formative ed informative rivolte specificatamente agli assistenti sociali.

 

#parliamodipersone 

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#parliamone

#CroasPuglia

 

 

Grazie.

Francesca Fonseca