
Si è tenuto ieri pomeriggio a Noicattaro presso “Villa Giotta” l’evento dal titolo “Un Sorriso che Parla di Speranza”, organizzato dalle strutture del gruppo Over che operano sul territorio pugliese.

Gli ospiti delle strutture, coadiuvati dalle operatrici e dagli operatori, hanno portato in scena i sentimenti più autentici di chi vive il disagio mentale e coltiva il desiderio di conseguire una vita migliore, avvalendosi dei percorsi socio sanitari proposti dalle comunità riabilitative.

Nel corso dell’evento, moderato dal collega Antonio Brascia (anche lui impegnato nel settore), sono intervenuti il presidente del Gruppo Over, Lino Di Lernia, il senatore Ignazio Zullo, il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna e l’assessora alle Politiche Sociali, Lea Vergatti.

Particolarmente significativo e passionale è stato poi l’intervento di Dario D’Ambrosi, fondatore del Teatro Patologico, che ha lanciato un forte e accorato monito a tutti i rappresentanti istituzionali sulle importanti criticità dell’intero sistema, reclamando più attenzione ai bisogni di salute e di assistenza delle persone che vivono la disabilità mentale e un reale sostegno alle loro famiglie. D’Ambrosi ha esortato la politica ad investire più fondi e risorse in un settore fino ad oggi considerato marginale nell’ambito del sistema socio-sanitario e su cui – spesso – si riversano ingiustizie e facili pregiudizi.

Il presidente Massimiliano Fiorentino, riprendendo i tempi portati in scena dagli ospiti, ha sottolineato quanto sia fondamentale coltivare la felicità delle persone e la speranza di poter conseguire l’obiettivo di un’esistenza migliore, restituendo alle stesse la dignità attraverso l’inclusione socio lavorativa.

I presenti, tra l’altro, hanno colto quanto il Servizio Sociale Professionale sia fondamentale per la salute mentale perché agisce su tutti i determinati sociali che influenzano il benessere della persona, aiutando a prevenire l’emarginazione e promuovendo l’integrazione sociale.
