“Il terrorismo è la nuova forma della guerra, è il modo di fare la guerra degli ultimi sessant’anni: contro le popolazioni, prima ancora che tra eserciti o combattenti. La guerra che si può fare con migliaia di tonnellate di bombe o con l’embargo, con lo strangolamento economico o con i kamikaze sugli aerei o sugli autobus. La guerra che genera guerra, un terrorismo contro l’altro, tanto a pagare saranno poi civili inermi”. 

Sono queste le parole che Gino Strada ha espresso a riguardo del terrorismo, parole tanto cariche di significato e capaci di far riflettere ciascuno di noi, soprattutto se si pensa a quante sono state, negli ultimi anni, le vittime innocenti di questa terribile forma di violenza, agita per differenti motivazioni (ideologica, religiosa, etnica) e considerata nel diritto internazionale un crimine internazionale e lesivo dei diritti fondamentali.

L’Onu, secondo cui il terrorismo costituisce una minaccia per la pace mondiale e la sicurezza internazionale, ha istituito nel 2018 la Giornata Internazionale di Commemorazione e Omaggio alle Vittime del Terrorismo. Ogni anno, il 21 agosto, le Nazioni Unite vogliono, quindi, ricordare tutte quelle persone che hanno perso la vita per mano dei terrorismi e dei terroristi. Il Croas Puglia oggi vuole unirsi in questa memoria, esprimendo vicinanza alle famiglie delle vittime e nell’auspicio, seppur remoto, che non vi siano più atti simili.