Ex-Circoscrizione di Japigia: l’invito dell’Ordine all’Amministrazione
Data:
6 Aprile 2017
[box]L’Ordine scrive al Comune di Bari in merito alla vicenda della ex-Circoscrizione di Japigia,
invitando l’Amministrazione ad individuare una collocazione idonea per i Servizi socio-educativi.
Prot. n. 820/is/2017
via mail e pec
Bari, 3 aprile 2017
Al Sig. Sindaco
Alla Sig.ra Assessora al Welfare
Al Sig. Assessore al Personale
e, p. c. alle Organizzazioni Sindacali
BARI
In tutte le sedi e in ogni occasione, questo Ordine ha avuto modo di esprimere grande apprezzamento per l’impegno dedicato dall’Amministrazione Comunale di Bari alle questioni sociali.
In un clima diffuso di dismissione del Welfare, specie nel nostro Mezzogiorno, il Comune di Bari si differenzia per lo sforzo di garantire – pur con i limiti dovuti a tagli finanziari e restrizioni di bilancio – un livello dignitoso dei diritti dei cittadini in condizione di fragilità/vulnerablità.
Anche il recente Progetto di formazione pluriennale del personale socio-educativo impegnato nella gestione dei servizi, vede il Comune di Bari – con il partenariato del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari e di questo Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, ed unico fra gli Enti Locali nello scenario nazionale – attivo in una sperimentazione innovativa e di qualità.
Finalità queste, ben chiare a codesta Amministrazione:
“Investire in qualità sociale realizzando un efficace sistema integrato dei servizi sociali, finalizzato all’investimento al recupero delle componenti di interazione collettiva, è oggi tra gli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale.” (http://www.comune.bari.it/portal/page/portal/bari/temiBari/Servizisociali)
Appare quindi del tutto incomprensibile e contraddittoria la decisione di destinare gli operatori del Servizio Socio-educativo della ex-Circoscrizione Japiglia in spazi angusti ed inadeguati sia al personale che all’utenza (in primis donne, anziani e bambini) che ogni giorno interagiscono con l’Ente Locale.
Per non parlare della sicurezza e dei rischi per l’incolumità degli operatori, soggetti – soprattutto in questi anni di profonda e perdurante crisi economica – a minacce e ad aggressioni, perché considerati i responsabili delle mancate/deboli risposte ai propri bisogni.
“Giardini Sociali” è il titolo del Progetto di formazione pluriennale destinato al personale dei Servizi socio-educativi (Assistenti Sociali, Educatori ed altre figure), promosso con grande lungimiranza dall’Amministrazione Comunale di Bari.
L’immagine del Progetto è rappresentata dal giardino della dott.ssa Paola Labriola, la cui prematura e dolorosa scomparsa poteva e doveva essere evitata.
Tale icona è una metafora della “cura”, ma anche della rinascita e rigenerazione continua che caratterizza uno spazio di serenità, di bellezza e di incontro, come un giardino.
Nella sicurezza che le Signorie Vostre vorranno e sapranno individuare una soluzione idonea,all’altezza dell’Amministrazione della Città di Bari, porgo cordiali saluti restando a Vostra disposizione per ogni opportuna collaborazione.
Antonio Nappi
Presidente
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Ultimo aggiornamento
6 Aprile 2017, 09:13