Canosa di Puglia: aggredite due colleghe
Data:
8 Ottobre 2013
Ci sembra doveroso, anche se forse troppo ripetitivo, raccogliere e portare a conoscenza dell’intera Comunità professionale i casi di violenza agiti nei confronti degli Assistenti sociali del territorio pugliese, non solo per esprimere a questi colleghi la solidarietà dell’intero Consiglio, ma soprattutto per portare alla luce modalità inaccettabili che ci auguriamo di poter arginare e controllare.
L’ultimo episodio di aggressione che giunge alla nostra attenzione vede coinvolti due Assistenti sociali in servizio presso il Comune di Canosa di Puglia. L’utente del servizio è ricorso a minacce verbali ed è poi passato all’atto sollevando una scrivania e lanciando il monitor di un pc. Il peggio è stato sventato dall’intervento degli agenti di polizia municipale allarmati dalle urla provenienti dall’ufficio dei colleghi.
Il facinoroso è stato arrestato e denunciato per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale.
La escalation di aggressioni preoccupa quest’Ordine, che rivolge ancora le sue richieste di intervento al Consiglio Nazionale e alle istituzioni competenti a livello regionale.
Ultimo aggiornamento
8 Ottobre 2013, 19:45