Gestire la rabbia e stare nel conflitto

Data:
9 Maggio 2014

Competenze emotive, funzioni negoziali e mediative per le professioni sociali

L’ Ordine e la sua Fondazione “FIRSS” ( Fondazione per la Formazione, la Ricerca e l’intervento per il Servizio Sociale), avvalendosi di esperti dell’IRS di Milano (Istituto di Ricerca Sociale), organizzano un percorso formativo di tipo laboratoriale, dal titolo  “ Gestire la rabbia e stare nel conflitto: competenze emotive, funzioni negoziali e mediative per le professioni sociali”.

Il corso, a numero chiuso per soli  40 professionisti, avrà luogo a bari il 12 e il 24 giugno dalle ore 10:00 alle ore 18:00.

La partecipazione prevede una quota di iscrizione così differenziata:

–          150,00 € se a carico dall’Ente Pubblico di appartenenza;

–          100,00 € se a titolo personale;

Le adesioni saranno raccolte in ordine cronologico e dovranno pervenire a mezzo e-mail esclusivamente all’indirizzo fondazione@croaspuglia.it

Solo a seguito di comunicazione da parte di quest’Ordine dell’accoglimento della richiesta partecipazione, si dovrà procedere con il versamento della quota secondo tempi e modalità che saranno indicati.

Maggiori informazioni sui contenuti del corso potrai trovarle di seguito.

 

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Gestire la rabbia e stare nel conflitto: competenze emotive, funzioni negoziali e mediative per le professioni sociali

 

Finalità e obiettivi operativi 

In questo momento di crisi e di trasformazione dei sistemi di welfare può risultare utile proporre agli operatori un intervento formativo in grado di esplorare e  connettere gli strumenti della relazione d’aiuto con alcune strategie per riuscire a gestire la rabbia e “stare dentro i conflitti” senza averne paura. Il corso qui sotto descritto intende dunque fornire agli operatori coinvolti un approfondimento teorico al tema del conflitto e strumenti utili allo sviluppo di capacità di ascolto, capacità negoziali e mediative,. In particolare IRS propone un percorso formativo orientato a sostenere gli operatori coinvolti attraverso i seguenti obiettivi operativi :

  • fornire ai soggetti coinvolti un approfondimento teorico al tema della comunicazione della gestione dei conflitti,
  • individuare e riconoscere quali sono i principali luoghi e spazi di negoziazione nell’esercizio del proprio ruolo.
  • Acquisire competenze per migliorare la comunicazione  e l’esercizio di funzioni negoziali e mediative nel rispetto del proprio ruolo professionale 

 

I Contenuti 

In aula verranno trattati, con diversi gradi di approfondimento, i seguenti contenuti:

  • I volti del conflitto
  • Ascolto e comunicazione e il concetto di riconoscimento
  • L’empatia e la gestione della rabbia
  • Il Conflitto nelle organizzazioni
  • Conflitti e ruoli professionali
  • processi e relazioni negoziali
  • L’esercizio di funzioni mediative

Articolazione del percorso 

Il percorso sarà articolato in 2  giornate definite come segue:

 

12 giugno Francesco Di Ciò, Marcello Balestrieri

Prima giornata : conflitti e funzioni mediative 

  • I volti del conflitto nell’esperienza dei partecipanti e nelle elaborazioni teoriche di diversi ambiti disciplinari;
  • L’ascolto, la comunicazione e i riconoscimenti
  • L’empatia e la gestione della rabbia
  • L’esercizio di funzioni mediative:  gioco di ruolo
  • esercitazione
  • la mediazione: le fasi , indicazioni e suggerimenti operativi

 

24 giugno Ariela Casartelli, Francesco Di Ciò 

 Seconda giornata: conflitti e funzioni negoziali  

  • La negoziazione e le possibili modalità di gestione: la logica ripartitiva e la logica  generativa;
  • Esercitazione
  • la negoziazione : le fasi indicazioni e suggerimenti operativi
  • somministrazione scheda di valutazione del percorso formativo

 

Destinatari 

Il percorso è rivolto ad un gruppo di assistenti sociali (circa 40 unità).

 

I docenti 

Il percorso sarà svolto da formatori dell’area “Progettazione e valutazione dei servizi sociali” dell’Irs. L’ intento è di realizzare l’intervento prevedendo la doppia docenza per garantire la dovuta attenzione ad aspetti di contenuto e aspetti di processo e una migliore gestione del  lavoro in sottogruppi. In particolare  il percorso sarà condotto da:

  • Marcello Balestrieri, formatore Irs, mediatore in ambito sociale penale e familiare
  • Francesco Di Ciò, sociologo, formatore senior Irs, mediatore  in ambito sociale penale e familiare
  • Ariela Casartelli, assistente sociale, counsellor professionista e analista transazionale, collabora con l’Irs in qualità di formatore e supervisore.

 

Materiale didattico distribuito

Irs si impegna a fornire il necessario materiale didattico di supporto all’attività formativa. Tale materiale sarà composto dal programma dettagliato del corso con indicazione dei docenti e degli orari, dalle slides originali predisposte dai docenti, dai materiali per le esercitazioni, sia in formato cartaceo sia su file.

 

Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione 

Il percorso formativo sarà monitorato e valutato considerando il livello di partecipazione in termini di presenze in aula e impegno nelle attività e il  livello di gradimento percepito dai partecipanti. Le informazioni saranno raccolte tramite un questionario di registrazione del gradimento e dell’efficacia  relativamente agli interessi dei temi trattati, al livello di approfondimento dell’esposizione, alla competenza dei relatori, alla completezza delle spiegazioni, ecc.

Attestato e accreditamento 

IRS è accreditato come agenzia di formazione continua presso il CNOAS; il corso, per cui verrà presentata richiesta di accreditamento, fornisce crediti formativi nel rispetto delle linee guida per la formazione continua per assistenti sociali. A fine corso verrà rilasciato un attestato di riconoscimento.

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Ultimo aggiornamento

9 Maggio 2014, 21:41