I procedimenti giudiziari minorili, nell’alveo dei processi di aiuto, protezione e tutela dei minori, rappresentano un ambito di particolare delicatezza e attenzione professionale, perchè i bambini restino al centro di ogni azione e sui loro diritti ed esigenze converga l’attenzione di tutti gli operatori. Sulla base di queste considerazioni, ma anche per la constatata difficoltà operativa della “macchina della giustizia”, in un ordinamento che andrebbe rivisitato, l’Ordine degli Assistenti Sociali di Puglia, la Camera Minorile di Lecce, L’Ordine degli Avvocati di Lecce, l’Ordine degli Psicologi di Puglia, d’intesa con il Tribunale per i Minorenni di Lecce e la Procura della Repubblica, si sono confrontati per lungo tempo sulla necessità di individuare percorsi condivisi, di rafforzare l’integrazioni delle funzioni, di favorire la reciproca collaborazione e rendere tempestiva ed adeguata l’azione di promozione e protezione e tutela dei minori. Questo positivo e arricchente confronto, fortemente voluto dal nostro Ordine regionale, ha prodotto un documento elaborato a più mani: un “Vademecum per gli operatori della giustizia minorile”. Un documento snello e puntuale per individuare prassi operative condivise, precisare mandato e compiti dei diversi profili professionali, per definire regole minime. Insomma, un tentativo di far chiarezza in un ambito in cui, talvolta, l’incertezza operativa ha reso gli iter processuali e sociali impervi e contraddittori. Il Vademecum sarà presentato a tutti i professionisti il prossimo 9 novembre 2012, a Lecce presso il “Grand Hotel Tiziano”. Le info sull’evento sono disponibili andando su questa pagina. Le iscrizioni sono attive solo online sulla stessa pagina a partire dal giorno 1 novembre.