World Social Work Day 2014

Data:
14 Marzo 2014

L’idea di dichiarare il terzo martedì di Marzo di ogni anno WSWD (Giornata Internazionale del Servizio Sociale) nasce nel 1983 su iniziativa delle Associazioni internazionali di Servizio Sociale: l’Associazione Internazionale delle Scuole di Servizio Sociale (AISSW) , il Consiglio Internazionale del Social Welfare (ICSW) e la Federazione Internazionale degli Assistenti Sociali (IFSW).
A partire dal 2008 in tutti i paesi nei quali è presente il Servizio Sociale vengono organizzate iniziative per sollecitare, stimolare una più ampia e articolata riflessione sull’importanza e la peculiarità rivestita dal Servizio Sociale nella promozione del benessere sociale.
Nel 2010 nasce “l’Agenda Globale”, un documento concordato a livello internazionale che, analizzando i temi rappresentativi delle principali sfide del lavoro sociale nelle nostre realtà economiche, sociali e politiche, crea le basi per la formazione, la ricerca e l’azione delle professioni sociali.
La Giornata Mondiale del 2014, che si celebra il prossimo 18 marzo, è dedicata al tema “La Crisi economica e sociale: le soluzioni del Lavoro sociale”.

Il tema, più specificamente, è stato articolato in cinque indicatori, ossia:

  • promozione dell’uguaglianza e dell’equità
  • attenzione alla sostenibilità delle condizioni di vita dei disabili
  • costruzione della partecipazione
  • facilitazione della community care
  • rispetto per le diversità e collegamenti fra le persone

E’ noto che il tema della crisi economica (che, secondo alcuni esperti internazionali ha assunto i caratteri di una vera e propria recessione) è pesantemente sentito dalla nostra comunità professionale: noi assistenti sociali siamo i referenti istituzionali più vicini ai cittadini in difficoltà e i professionisti più prossimi alle cosiddette “nuove povertà”.

Spesso, siamo costretti a difendere “l’indifendibile”, ossia le Istituzioni, le Amministrazioni, le Agenzie nelle quali operiamo che, ormai da troppo tempo, sono soggette a tagli indiscriminati che limitano fortemente qualità e assortimento di risposte da offrire ai cittadini più deboli.
Tagli che, peraltro, limitano fortemente anche la nostra stessa presenza all’interno dei Servizi, progressivamente ridotta a causa del blocco del turn-over del personale per il contenimento della spesa pubblica.

 

Che fare, quindi?

La Giornata Mondiale del Servizio Sociale ci interroga con urgenza e senza alcuna eccezione su questi temi.

Il CROAS Puglia, in merito, promuove un primo breve sondaggio fra le colleghe/i colleghi (anche non iscritte/i) allo scopo di avviare un approfondimento di tipo teorico-pratico sulle possibili risposte che la nostra comunità professionale può elaborare e proporre ai decisori pubblici, politici e privati.
Di seguito Ti proponiamo alcune ipotesi di intervento di carattere macro e micro-economico, individuate fra le misure più note e presenti negli attuali dibattiti politici e programmatici.
Ti invitiamo, pertanto, ad individuare un numero massimo di 3 interventi – fra quelli sotto elencati – che reputi più opportuni per contrastare le conseguenze della crisi e ad apporre un punteggio per ciascun intervento, da minimo 1 a massimo 5, in relazione al grado di importanza e di urgenza che ritieni di segnalare.
I risultati di questo sondaggio saranno considerati anche in funzione di approfondimenti di tipo formativo e informativo che il CROAS promuoverà in favore dei colleghi.

 

[vfb id=17]

Ultimo aggiornamento

17 Maggio 2016, 00:00