Riconosciuti 4 crediti formativi.
Consiglio nazionale, Fondazione nazionale e Consigli regionali propongono una ricerca sulla aggressività nei servizi sociali, sulle modalità attraverso le quali questo fenomeno si manifesta e sulle conseguenze che provoca ai professionisti che ne sono coinvolti. Il questionario verrà messo on line sui siti del Consiglio nazionale e dei Consigli regionali il prossimo 27 febbraio.
È noto a tutti come l’aggressività sia in continuo aumento e come il problema stia assumendo dimensioni preoccupanti: al nord come al sud, episodi di minacce – verbali e fisiche – intimidazioni, danneggiamenti, aggressioni e violenze che richiedono molto spesso l’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura oltre che, come accaduto di recente, ricoveri ospedalieri cui sono stati costretti i colleghi colpiti.
L’iniziativa nasce dal prezioso lavoro svolto da alcuni Consigli regionali. Tra questi quelli di Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Trentino Alto Adige, cui si sono aggiunti Campania, Puglia, Sicilia e Umbria.
Alla ricerca possono partecipare i colleghi che – negli ultimi cinque anni – abbiano svolto la professione di assistente sociale. Il questionario è articolato in numerose domande molte delle quali aperte. Dalla articolazione delle risposte a queste ultime, in particolare, sono attesi i contributi più personalizzati e maggiormente in grado di descrivere questo fenomeno soprattutto perché si possa tentare di individuare le più idonee possibili soluzioni.